Carnevale in Spagna 2025

Se pensi al Carnevale in Spagna, probabilmente le prime immagini che ti vengono in mente sono quelle delle coloratissime celebrazioni di Tenerife o delle satiriche parate di Cadice. Tuttavia, il Paese offre una varietà di feste carnevalesche che si estendono ben oltre questi luoghi iconici. Dai paesaggi verdi della Galizia fino alle coste assolate delle Isole Canarie, viaggiare in camper alla scoperta del Carnevale spagnolo significa immergersi in tradizioni secolari, musica, costumi sgargianti e un'atmosfera unica che trasforma le città in scenari fiabeschi.

L'itinerario nel Nord della Spagna ti porterà alla scoperta della Galizia più autentica, dove le celebrazioni si intrecciano con il folklore e la storia. Il viaggio nel cuore della Penisola Iberica ti farà conoscere alcune delle celebrazioni più caratteristiche della Castiglia e Murcia, mentre il tour del Sud ti condurrà attraverso la travolgente allegria del Carnevale andaluso fino alla spettacolarità dei festeggiamenti nelle Isole Canarie.

Carnevale in Spagna 2025: il Nord della Spagna, tra tradizione e folklore

Nel cuore della Galizia, il Carnevale assume una dimensione quasi mistica, in cui le antiche maschere locali, le tradizioni tramandate di generazione in generazione e il legame con la natura creano un’atmosfera unica. Questo itinerario ti porterà attraverso tre delle celebrazioni più emblematiche della regione: Verín, Xinzo de Limia e Laza, ognuna con il suo carattere inconfondibile.

Tappa 1: Verín

Il Carnevale di Verín, conosciuto come "Entroido", è uno dei più antichi e suggestivi della Galizia. Il suo simbolo più celebre è il Cigarrón, una figura tradizionale con una maschera di legno decorata, abiti elaborati e una frusta con cui impone disciplina tra i festeggianti. Questo personaggio ha origini medievali e rappresenta il potere e l’autorità del passato. Durante i giorni del Carnevale, le strade si riempiono di sfilate, musica e la famosa Batalla de Harina, una battaglia a colpi di farina che coinvolge tutta la città.

Oltre alla festa, Verín merita una visita per il suo Castello di Monterrei, una fortezza medievale che offre una vista panoramica sulla valle circostante. Il centro storico conserva il fascino del passato con le sue stradine acciottolate e le tradizionali case in pietra.

Tappa 2: Xinzo de Limia

Dopo aver vissuto l’intensa energia di Verín, il viaggio prosegue verso Xinzo de Limia, che dista circa 40 km percorrendo la N-525. Il Carnevale di Xinzo de Limia è il più lungo di tutta la Spagna, con festeggiamenti che iniziano più di un mese prima della data ufficiale. Qui la figura dominante è il Pantalla, una maschera caratterizzata da un cappuccio con sonagli che rincorre i passanti e li obbliga a partecipare alla festa. Questa tradizione ha radici nei riti pagani e richiama antichi riti di purificazione e fertilità.

Durante il Carnevale, Xinzo si trasforma in un tripudio di colori e allegria, con processioni mascherate e danze popolari che animano le piazze principali. Oltre al Carnevale, la cittadina offre la possibilità di esplorare la Laguna de Antela, un tempo il più grande lago della Spagna, oggi una riserva naturale perfetta per passeggiate e birdwatching.

Tappa 3: Laza

Dopo aver esplorato Xinzo, il percorso continua verso Laza, a circa 35 km, seguendo la OU-1102. A Laza si celebra uno dei Carnevali più autentici e selvaggi della Galizia. Qui il protagonista è il Peliqueiro, una figura mascherata con una corazza di metallo e un copricapo imponente, che attraversa la città con campanacci per farsi largo tra la folla. La festa culmina con la Farrapada, una battaglia caotica in cui i partecipanti si lanciano stracci imbevuti di fango, seguita dalla Baixada da Morena, una processione in cui una figura animalesca corre tra la gente spaventando i più distratti.

Oltre al Carnevale, Laza offre un contesto naturale di grande fascino. I dintorni della città sono perfetti per escursioni, con sentieri che si snodano attraverso boschi e colline, offrendo panorami mozzafiato sulla Galizia più autentica.

Carnevale in Spagna 2025: il Centro della Spagna, tra storia e festa

Nel cuore della Spagna, il Carnevale si esprime in modi sorprendenti, mescolando satira, riti secolari e celebrazioni folcloristiche. Questo viaggio attraversa la vivace città costiera di Águilas, la storica Herencia e la suggestiva Ciudad Rodrigo, portandoti nel cuore pulsante della Castiglia e della Murcia.

Tappa 1: Águilas

Il Carnevale di Águilas è una delle feste più spettacolari della Spagna, dichiarato di Interesse Turistico Internazionale. Qui la tradizione vuole che si svolga la famosa battaglia tra Don Carnal e Doña Cuaresma, che rappresenta la lotta tra la festa e la Quaresima. La celebrazione è un tripudio di sfilate, musica e colori, con enormi carri allegorici che attraversano la città e ballerini vestiti con costumi sfarzosi.

Oltre al Carnevale, Águilas offre spiagge incantevoli e il Faro di Águilas, un punto panoramico imperdibile sulla costa mediterranea.

Tappa 2: Herencia

Dopo Águilas, si parte per Herencia, percorrendo 340 km lungo la A-30 e la A-4. Ad Herencia il Carnevale è profondamente radicato nella cultura locale e risale a secoli fa. Tra gli eventi più caratteristici c’è il Sábado de los Ansiosos, l’evento di apertura delle celebrazioni, e il Jueves Lardero, giornata dedicata ai piatti tradizionali come la "sopa de ajo".

La città è anche ricca di storia, con il suo affascinante Mulino a vento, che richiama le atmosfere del Don Chisciotte di Cervantes.

Tappa 3: Ciudad Rodrigo

Dopo Herencia, l’itinerario prosegue verso Ciudad Rodrigo, a circa 200 km percorrendo la A-43 e la A-66. Il Carnevale qui è un evento che affonda le radici nella storia e nelle tradizioni spagnole, ma con un tocco unico: il "Carnaval Taurino". Questo Carnevale è una celebrazione che intreccia il folklore locale con l’importanza culturale della tauromachia. Il protagonista indiscusso è il "Toro de Carnaval", una figura centrale che richiama la tradizione delle corride. Durante le festività, la città si trasforma in un palcoscenico vivente, con "encierros" (corsa dei tori) e sfilate in cui il toro è sempre al centro. L'atmosfera si arricchisce di spettacoli che mescolano elementi di satira e commedia, con la popolazione che si traveste con costumi taurini.

Oltre al Carnevale, Ciudad Rodrigo è una città storica ricca di fascino, famosa per le sue mura medievali e il Castello di Enrique II, che meritano sicuramente una visita. Passeggiando per il suo centro, si può respirare l'aria di un passato che si fonde perfettamente con la modernità del Carnevale.

Carnevale in Spagna 2025: il Sud della Spagna, tra allegria, tradizioni e un tuffo nel mare

Il Carnevale del Sud della Spagna è un'esperienza che non lascia indifferenti: la vivacità delle sue celebrazioni e la ricchezza delle tradizioni locali rendono questa parte del Paese una delle più affascinanti per vivere l’autentico spirito carnevalesco. Da Cadice a Málaga, passando per le meravigliose Isole Canarie, il Carnevale del Sud è sinonimo di satira, colori sgargianti e atmosfere uniche. In questo itinerario ti condurremo a scoprire la travolgente allegria andalusa e il fascino delle isole, con un mix di divertimento e bellezza che ti farà innamorare.

Tappa 1: Cadice

Il Carnevale di Cadice è uno dei più celebri e iconici della Spagna, riconosciuto per la sua carica di energia, satira e umorismo. Quello che rende unico il Carnevale di Cadice è la sua anima "ilegal", con le "charangas ilegales" (gruppi musicali che suonano per le strade senza alcuna autorizzazione ufficiale) che animano ogni angolo della città. Le "penas" (associazioni di festaioli) sono il cuore pulsante della festa, creando un’atmosfera informale e spontanea.

Le "coplas", canzoni satiriche che affrontano tematiche politiche e sociali con ironia, sono uno degli aspetti più apprezzati di questa festa, con i partecipanti che le cantano a squarciagola durante le parate e nei pub. Le sfilate di carri allegorici sono anch’esse famose, con una moltitudine di costumi bizzarri che riflettono la vivace e irriverente cultura di Cadice.

La città, con le sue strade strette e il suo lungomare che si affaccia sull’oceano, è anche un luogo ideale da esplorare oltre il Carnevale. La Cattedrale di Cadice, il quartiere di La Viña e il Castello di San Sebastián sono solo alcuni dei luoghi che offrono uno spunto interessante per chi desidera immergersi nella cultura locale.

Tappa 2: Málaga

Proseguendo il viaggio, ci dirigiamo verso Málaga, a circa 240 km percorrendo l'autostrada A-7. Il Carnevale di Málaga è un altro dei grandi appuntamenti del Sud, caratterizzato da una contagiosa energia che invadere le sue piazze e strade. Come a Cadice, anche a Málaga la musica gioca un ruolo fondamentale, con gruppi di "chirigotas" che incantano il pubblico con il loro umorismo e la loro ironia. La città ospita anche il famoso "Entierro del Boquerón", una tradizione che simboleggia il passaggio dalla festa alla Quaresima, durante la quale una sardina di cartapesta viene "sepolta" in un grande corteo funebre.

Oltre al Carnevale, Málaga è una meta ricca di cultura. Non perdere una visita all'Alcazaba, una cittadella moresca che offre una vista spettacolare sulla città, e al Museo Picasso, che ospita alcune delle opere più celebri dell'artista. Da non dimenticare la passeggiata lungo il lungomare di La Malagueta, con le sue spiagge dorate.

Tappa 3: Tenerife

Infine, il viaggio ci porta nelle splendide Isole Canarie, dove il Carnevale raggiunge una delle sue espressioni più vivaci. Il Carnevale di Tenerife è infatti uno dei più grandiosi e spettacolari della Spagna, spesso paragonato a quello di Rio de Janeiro per la sua imponenza e la sua spettacolarità. Le celebrazioni di Santa Cruz de Tenerife sono un tripudio di colori, musica e balli, con la città che diventa il palcoscenico di un evento che dura giorni e notti. Il Carnevale di Tenerife è famoso per la sua competizione di bellezza della "Reina del Carnaval", un evento che attira migliaia di spettatori, e per le sue parate imponenti, che includono carri allegorici e gruppi di ballerini in costumi sontuosi.

Un altro aspetto distintivo del Carnevale di Tenerife è il "Coso", la grande parata che si tiene l'ultimo giorno delle celebrazioni, dove la satira sociale e politica trova una sua espressione nelle figure mascherate e nei carri che sfilano per le strade. La festa culmina con l'"Entierro de la Sardina", una tradizione che simboleggia la fine del Carnevale, durante la quale una sardina di cartapesta viene bruciata in un grande corteo funebre, segnando il passaggio alla Quaresima.

Oltre al Carnevale, Tenerife è un’isola ricca di meraviglie naturali. Dalle spiagge dorate di Costa Adeje al maestoso Parco Nazionale del Teide, che ospita il vulcano più alto della Spagna, l’isola offre panorami spettacolari e una natura incontaminata da esplorare.