Itinerari in camper partendo da Genova

boccadasse-3040141_1280

Partire da Genova in camper è un’esperienza che unisce il fascino della costa ligure con l’emozione della scoperta, tra borghi arroccati, sentieri nascosti, profumi mediterranei e panorami marini. Il capoluogo ligure, con la sua posizione strategica tra mare e montagna, si presta perfettamente come punto di partenza per itinerari che si snodano lungo tutta la Riviera di Levante e di Ponente, oppure verso l'entroterra e addirittura oltre confine. In giornata o in più giorni, le escursioni in camper da Genova offrono l’opportunità di esplorare territori variegati: dalle spiagge famose alle colline silenziose, dai piccoli borghi medievali ai parchi naturali, fino ai paesaggi mozzafiato della Provenza. Questo articolo propone tre itinerari in giornata, molto diversi tra loro per spirito e paesaggio, e un affascinante viaggio di più giorni verso la Francia del sud, pensato per chi ha tempo e voglia di vivere la strada come parte fondamentale del viaggio.

Noleggia camper e van a Genova

Furgonato

Bergeggi

2 viaggiatori

Nuovo
A partire da
63 €

Furgonato

Genova

3 viaggiatori

5,0 (2)
A partire da
90 €

Mansardato

Recco

6 viaggiatori

5,0 (1)
A partire da
120 €

Primo itinerario da Genova: un giorno nel cuore del levante ligure

Uscire da Genova in direzione est è come aprire una finestra su uno dei tratti di costa più belli e poetici d’Italia. Questo itinerario in giornata è un piccolo gioiello incastonato nel Levante ligure e consente di immergersi in borghi marittimi iconici, dove il tempo sembra scorrere più lentamente.

Tappa 1: Camogli

Lasciata Genova alle spalle, si imbocca l'autostrada A12 in direzione Livorno per poi uscire a Recco e proseguire sulla SP333 fino a Camogli, che si raggiunge in circa 30 chilometri. Questa cittadina di mare affacciata sul Golfo Paradiso accoglie i visitatori con il suo lungomare pittoresco, le case alte e colorate affacciate sulla spiaggia di ciottoli e un’atmosfera autentica. Una passeggiata nel centro storico è d’obbligo: tra i vicoli stretti si possono trovare antiche botteghe, focaccerie e scorci panoramici. Chi ama la fotografia non potrà resistere all’inconfondibile profilo del porto con le barche dei pescatori che dondolano nell’acqua e le reti stese al sole.

Tappa 2: San Fruttuoso

Dal porticciolo di Camogli si può lasciare il camper in sosta e imbarcarsi per una delle tratte più suggestive della costa ligure: quella che conduce all’Abbazia di San Fruttuoso. Raggiungibile solo via mare o a piedi attraverso i sentieri del Parco di Portofino, San Fruttuoso è un luogo fuori dal tempo. L’abbazia benedettina, incastonata tra la vegetazione e il mare, offre un connubio unico tra arte, storia e natura. Qui si trova anche la celebre statua sommersa del Cristo degli Abissi, che richiama ogni anno appassionati di immersioni da tutto il mondo. La baia, protetta e raccolta, è perfetta per una sosta rilassante, magari con un tuffo nelle acque cristalline.

Tappa 3: Portofino

Da San Fruttuoso si può proseguire sempre via mare verso Portofino, distante solo pochi chilometri, oppure rientrare a Camogli, recuperare il camper e raggiungere il borgo passando da Santa Margherita Ligure. L’ultima tappa è un'icona del turismo italiano, famosa per le sue boutique di lusso e i panorami da cartolina. Ma oltre l’eleganza delle sue piazzette e dei locali esclusivi, Portofino regala scorci intimi e autentici. Una camminata fino al Castello Brown offre una vista mozzafiato sul golfo, mentre il sentiero che porta al faro regala una delle passeggiate più romantiche della Liguria.

Dopo aver goduto del tramonto in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, si può fare ritorno a Genova percorrendo la SS1 Aurelia oppure rientrare in autostrada da Rapallo, per un viaggio complessivo di circa 90 chilometri.

Secondo itinerario da Genova: tra boschi e abbazie

Questo secondo itinerario si allontana dal mare per risalire verso l’Appennino Ligure e immergersi in una natura rigogliosa e fresca, tra faggete, ruscelli e borghi in pietra. È un percorso perfetto per chi ama la montagna, le escursioni e la tranquillità dei boschi.

Prenota il veicolo perfetto per il tuo prossimo viaggio

Tappa 1: Sassello

Da Genova si percorre l’autostrada A26 fino all’uscita di Masone e poi si prosegue sulla SP456 in direzione Sassello, che dista circa 55 chilometri. Questo borgo dell’entroterra savonese è un piccolo gioiello storico, noto per le sue antiche pasticcerie dove si producono gli amaretti più famosi della Liguria. Passeggiando per le sue vie si respira un’atmosfera alpina, quasi fiabesca: le case in pietra, le chiese barocche e i numerosi sentieri che partono dal centro ne fanno una meta ideale per chi cerca una pausa di quiete. Il Parco Naturale Regionale del Beigua si affaccia qui con i suoi boschi profondi e i suoi percorsi naturalistici.

Tappa 2: Tiglieto

Dopo aver esplorato Sassello, si prosegue per circa 18 chilometri sulla SP73 per raggiungere Tiglieto, un piccolo comune circondato da una natura incontaminata. Questo borgo è famoso per la sua abbazia cistercense, la prima fondata in Italia, immersa in un paesaggio agricolo di rara bellezza. La sosta a Tiglieto permette di scoprire un’area silenziosa, attraversata dal torrente Orba, ideale per una passeggiata lungo le sue rive o per un picnic in camper.

Tappa 3: Parco del Beigua

L’ultima parte del percorso, sulla SP40, porta direttamente nel cuore del Parco del Beigua, un’area naturale protetta riconosciuta dall’UNESCO come Geoparco. I chilometri che separano Tiglieto dal punto panoramico del Monte Beigua sono circa 20 e si snodano tra boschi e prati aperti, con frequenti punti di sosta panoramici. Arrivati in vetta, lo sguardo spazia dal mare alle Alpi, con uno dei panorami più spettacolari della Liguria. La zona è perfetta per una camminata rigenerante, e per chi ama la geologia o il birdwatching, offre percorsi tematici molto curati. Il rientro a Genova, passando da Arenzano lungo la SP1, chiude un itinerario che unisce cultura, natura e silenzio.

Terzo itinerario da Genova: onde e grotte nel ponente ligure

Questo terzo itinerario si dirige verso la Riviera di Ponente, attraversando città costiere e riserve naturali. Ideale per chi vuole combinare spiagge, storia e snorkeling in una sola giornata, questo percorso è semplice ma sorprendente.

Tappa 1: Savona

Da Genova si prende l’A10 in direzione Savona, per un tragitto di circa 45 chilometri. Savona, città spesso sottovalutata, è invece ricca di testimonianze storiche: la Fortezza del Priamar domina il lungomare e merita una visita per la vista che offre e per le esposizioni artistiche al suo interno. Il centro storico, raccolto e vivace, conserva palazzi rinascimentali, piazze eleganti e l’inconfondibile Torre Leon Pancaldo, simbolo della città.

Tappa 2: Varazze

Da Savona si prosegue lungo la SS1 Aurelia verso est per circa 11 chilometri fino a Varazze. Questa località balneare con una lunga tradizione marinara accoglie i camperisti con un bel lungomare, spiagge attrezzate e un centro storico di stampo ligure. Ma ciò che rende Varazze davvero speciale è la passeggiata Europa, una pista ciclopedonale che collega la cittadina a Cogoleto, offrendo scorci sul mare indimenticabili.

Tappa 3: Bergeggi

Proseguendo verso ovest sempre sulla SS1 per circa 20 chilometri, si arriva a Bergeggi, piccolo borgo affacciato su un’area marina protetta tra le più belle del Ponente. Qui il mare è cristallino, perfetto per immersioni, kayak e snorkeling. Di fronte alla costa sorge l’isola di Bergeggi, selvaggia e misteriosa, visibile da uno dei tanti belvedere lungo la litoranea. Il rientro a Genova, lungo l’autostrada A10, chiude questo itinerario marino con una nota di avventura.

Quarto itinerario da Genova: in Provenza, tra lavanda e canyon

Questo itinerario di quattro giorni parte da Genova ma esce dall’Italia, per condurre lentamente nel cuore della Provenza, attraversando borghi profumati di lavanda, paesaggi montani e gole spettacolari. Ideale per chi ama la natura, l’arte e i viaggi lenti.

Giorno 1: Da Genova a Manosque

Partendo da Genova in direzione Ventimiglia, si percorre l’autostrada A10 costeggiando il mare fino al confine con la Francia. Dopo aver superato Nizza, si prosegue verso nord-est, imboccando l’A8 fino a Manosque, porta d’ingresso del Parco Naturale Regionale del Luberon. Il viaggio copre circa 320 chilometri e si presta a numerose soste panoramiche lungo il tragitto. Una volta giunti a Manosque, si può parcheggiare il camper in un’area dedicata e passeggiare nel centro storico, con le sue fontane, piazzette e botteghe di artigianato. Nei pressi, merita una visita la Maison de L’Occitane, sede storica del celebre marchio di cosmesi.

Giorno 2: Plateau de Valensole e Moustiers-Sainte-Marie

Dopo il riposo in camper, il secondo giorno è dedicato al celebre Plateau de Valensole, cuore della Provenza più iconica. In estate, tra giugno e luglio, i campi di lavanda in fiore trasformano il paesaggio in un mare viola profumato. Il camper consente di fermarsi liberamente lungo le strade secondarie per godere di ogni scorcio, tra distese di lavanda, girasoli e rosmarino. Dopo il plateau, si raggiunge Moustiers-Sainte-Marie, uno dei “plus beaux villages de France”, incastonato tra due speroni rocciosi. Il paese è noto per la sua ceramica e per il suggestivo santuario arroccato, raggiungibile a piedi. È possibile pernottare in camper nei pressi del borgo o in una delle aree attrezzate della zona.

Giorno 3: Le gole del Verdon

Il terzo giorno è interamente dedicato al Grand Canyon du Verdon, il più grande canyon d’Europa. Con il camper si percorre la Route des Crêtes, una strada panoramica con numerosi punti sosta da cui ammirare le spettacolari gole scavate dal fiume Verdon. Per i più attivi, la zona offre attività come kayak, rafting, escursioni a piedi o arrampicata. Le aree di sosta camper nei pressi di La Palud-sur-Verdon o del Lago di Sainte-Croix permettono di fermarsi per la notte immersi nella natura.

Giorno 4: Sisteron

Per il rientro, si consiglia una sosta a Sisteron, cittadina dominata da una cittadella medievale arroccata su una roccia che sovrasta il fiume Durance. Il paesaggio cambia ancora: le rocce bianche, i campi di timo e le fortificazioni napoleoniche rendono questa tappa affascinante e inattesa. Dopo la visita, si riprende il viaggio verso Genova passando da Gap, quindi Briançon, attraversando il Colle della Maddalena o il Colle di Tenda, a seconda delle condizioni stradali. Il ritorno è lungo ma suggestivo, tra Alpi francesi e valli italiane, per un totale di circa 400 chilometri, da affrontare con calma, godendo ogni curva.

Prenota il veicolo perfetto per il tuo prossimo viaggio

Lorenzo I

Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.

Scopri di più

Natura

Itinerario in Basilicata: 7 tappe da scoprire in camper

Un viaggio in Basilicata: dal “paese fantasma” di Craco, passando per i Calanchi lunari di Aliano, fino ad arrivare ai borghi gemelli di Castelmezzano e Pietrapertosa. Ultima tappa il Castello di Valsinni, dove la giovane poetessa Isabella Morra venne assassinata. Partiamo alla scoperta di 5 borghi dell’entroterra lucano, in un viaggio on the road a prova di covid.

In Europa

Itinerario in camper di 5 giorni nei Paesi Baschi spagnoli

Il territorio basco è una regione dalla forte identità culturale e l’itinerario nei Paesi Baschi spagnoli che ti proponiamo sarà senza dubbio un’esperienza unica e indimenticabile. Avrai l’occasione di visitare i punti di interesse più importanti di Vizcaya, Guipúzcoa e Álava. Nel mettere insieme questa lista di posti da visitare nei Paesi Baschi c’era l’imbarazzo della scelta, vista la quantità di luoghi che meritano una deviazione; fortunatamente questo lembo di terra è piuttosto circoscritto e spostandovi in camper, van o furgone camperizzato avrai modo di raggiungerli tutti in poco tempo, non essendo particolarmente distanti fra loro. 

In Europa

Viaggio in Spagna: 5, 7 o 10 giorni

I migliori itinerari in Spagna in funzione del tempo che hai a disposizione.