Dove andare in vacanza in Spagna a settembre

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Settembre è il mese ideale per esplorare la Spagna in camper: le temperature restano gradevoli, le spiagge ritrovano la loro tranquillità e numerosi eventi animano il paese. Se avete evitato il caldo torrido e la folla di agosto, questo è il momento perfetto per partire. Ma dove andare in Spagna a settembre per godere appieno del tuo viaggio?

In questo articolo ti portiamo verso 3 destinazioni imperdibili per un road trip in camper: l’Andalusia, i Paesi Baschi e la Comunità Valenciana, con itinerari pensati per un’esperienza unica.

Da Siviglia con la sua Biennale del Flamenco alle spiagge di Alicante, ancora perfette per un bagno, passando per il prestigioso Festival del Cinema di San Sebastián, scopri luoghi dove settembre offre esperienze indimenticabili. Abbiamo selezionato destinazioni dove cultura e relax si fondono alla perfezione, in un’atmosfera più tranquilla ma sempre affascinante.

Quindi, se ti stai chiedendo dove andare in Spagna a settembre con il camper, preparati a tracciare il tuo itinerario. Tra feste tradizionali, festival e scoperte gastronomiche, il vostro viaggio sarà un perfetto mix di avventura e autenticità.

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Itinerario 1: L’Andalusia tra storia, flamenco e sapori del sud

A settembre, l’Andalusia è una delle destinazioni più affascinanti che tu possa scegliere. Le temperature iniziano ad abbassarsi, rendendo piacevole esplorare città d’arte e paesaggi spettacolari. I turisti estivi se ne sono andati, ma l’atmosfera resta viva e autentica. Se ami la storia, la musica e il buon cibo, questo viaggio fa proprio al caso tuo.

Questo itinerario ti porta da Siviglia a Granada, passando per Córdoba, Ronda e i villaggi bianchi della Sierra de Grazalema. È pensato per chi viaggia in camper e vuole scoprire l’anima profonda dell’Andalusia: quella fatta di moschee trasformate in cattedrali, vicoli profumati di fiori d’arancio, chitarre che suonano al tramonto e piatti pieni di sapori intensi.

Prima tappa: Málaga


L’Andalusia ti accoglie nel modo più spettacolare: Málaga. Città animata e affacciata sul Mar Mediterraneo, è il punto di partenza perfetto. Qui, una passeggiata tra la fortezza dell'Alcazaba e il lungomare ti immerge subito nell’atmosfera rilassata del sud della Spagna. Ma il vero viaggio comincia con la prima tappa dell’itinerario: Manilva, a circa 40 minuti di macchina lungo l'A-7, la strada costiera che regala viste spettacolari sul mare.

A settembre, Manilva si trasforma per la Feria de la Vendimia, una festa che affonda le sue radici nelle tradizioni agricole della regione. Il protagonista di questa festa è il vino moscatel, un nettare dolce e profumato prodotto sulle colline circostanti. Passeggiando tra le vie del paese, puoi assistere alla tradizionale pigiatura dell’uva, degustare prodotti locali e partecipare a serate musicali e balli folkloristici. È un’immersione autentica nei sapori e nei ritmi dell’Andalusia rurale, un’esperienza perfetta per iniziare il viaggio con un brindisi.

Seconda tappa: Granada


Dopo aver lasciato Manilva, si punta verso l’entroterra, in una delle città più affascinanti della Spagna: Granada. Il tragitto segue l’autostrada AP-7 fino a Marbella, poi la A-92, attraversando paesaggi di colline ondulate e infinite distese di ulivi. Il viaggio dura circa 2 ore e 30 minuti, un tempo ideale per godersi la strada senza fretta.

Arrivare a Granada a settembre è un vero privilegio. Il caldo soffocante di agosto è ormai un ricordo, le folle di turisti si sono diradate e la città si mostra nel suo lato più intimo. Questo significa una cosa: visitare l’Alhambra senza lo stress delle grandi code. Questa cittadella moresca, con i suoi palazzi riccamente decorati in stile arabo e i suoi giardini freschi e lussureggianti, è uno dei luoghi più magici di tutta la Spagna. Passeggiare tra i suoi cortili decorati, ammirare i riflessi nelle fontane e perdersi nelle sale del Palazzo di Carlo V diventa un’esperienza ancora più affascinante quando puoi farlo nella tranquillità di settembre.

Ma Granada non è solo storia e architettura. Il 15 settembre, nel cuore del quartiere gitano del Sacromonte, si celebra una festa particolare. Qui, nelle famose grotte scavate nella collina, la Fiesta del Sacromonte è un’esplosione di musica, danza e flamenco improvvisato. È il momento perfetto per scoprire l’anima più appassionata di Granada, lasciandoti trasportare dal ritmo incalzante del flamenco mentre il sole tramonta sulla Sierra Nevada.

Terza tappa: Cordova


Dopo la magia di Granada, si parte verso un altro gioiello andaluso: Cordova. Il viaggio in camper dura circa 2 ore e 10 minuti, lungo l’A-45, una strada panoramica che offre vedute spettacolari sui campi dorati della regione.

Cordova è un vero tesoro di storia e cultura, con la sua celebre Mezquita, uno degli edifici più affascinanti al mondo, dove le colonne moresche si intrecciano in un gioco ipnotico di luci e ombre. Ma settembre offre un’esperienza ancora più particolare: il Festival delle Luci di Medina Azahara.

Questa antica città moresca, costruita nel X secolo e poi abbandonata, rinasce grazie a spettacolari giochi di luce che ne valorizzano l’architettura millenaria. A settembre, puoi visitare le rovine illuminate di notte, accompagnate da racconti e musiche ispirate all’età d’oro di al-Andalus. Camminare tra i resti di moschee, edifici amministrativi e abitazioni nobiliari, mentre la notte avvolge il sito in un’atmosfera quasi mistica, è un’esperienza indimenticabile.

Quarta tappa: Siviglia


L’ultima tappa ti conduce a Siviglia, capitale dell’Andalusia e cuore pulsante di arte, cultura e tradizioni. Il viaggio da Cordova dura circa 1 ora e 40 minuti lungo l’A-4, attraversando un paesaggio costellato di uliveti e antiche fattorie.

Settembre è un mese speciale per Siviglia, perché ospita la Biennale del Flamenco, il festival più importante al mondo dedicato a quest’arte. La città si trasforma in un vero teatro a cielo aperto, con spettacoli in teatri storici, piazze e bar tradizionali. È l’occasione perfetta per assistere a una performance dal vivo, lasciandoti trasportare dalla potenza e dall’emozione del flamenco interpretato dai più grandi artisti del momento.

Ma Siviglia si vive anche di giorno, tra i suoi tesori architettonici come la Cattedrale e la Giralda, il pittoresco quartiere di Santa Cruz e la maestosa Plaza de España, ideale per una passeggiata al tramonto. Dopo diversi giorni di viaggio tra costa e montagne, Siviglia è la meta perfetta per concludere questo itinerario in bellezza.

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Itinerario 2: I Paesi Baschi tra cultura, sport e gastronomia

I Paesi Baschi, a settembre, offrono un mix perfetto di tradizioni, eventi culturali e sapori autentici. Il clima è ideale: le giornate sono ancora lunghe e soleggiate, ma senza il caldo intenso del sud della Spagna. Le folle estive si diradano, rendendo le città più piacevoli e le spiagge più tranquille, perfette per chi viaggia in camper.

Questo itinerario ti porterà tra le vie eleganti di San Sebastián, la costa selvaggia di Getaria, l’energia contagiosa di Bilbao e la memoria storica di Guernica. Settembre è un mese di festa nei Paesi Baschi: festival cinematografici, fiere gastronomiche e celebrazioni popolari animano le strade, offrendo un’esperienza autentica tra cultura e piacere. Se ami la buona cucina, le tradizioni e le atmosfere vive, questo viaggio fa per te.

Prima tappa: San Sebastián

Il viaggio inizia in una delle città più affascinanti della Spagna: San Sebastián. Affacciata sulla baia della Concha, con la sua architettura elegante e i celebri pintxos (le tapas basche), questa città è una meta imperdibile tutto l’anno. Ma a settembre diventa ancora più speciale grazie al Festival Internazionale del Cinema.

Ogni anno, a metà settembre, San Sebastián si trasforma in una sorta di Hollywood europea: attori, registi e cinefili da tutto il mondo arrivano per assistere a prime mondiali e proiezioni nelle sale storiche della città. Ma non serve essere esperti di cinema per godersi l’evento: l’atmosfera è elettrizzante, con tappeti rossi lungo il lungomare, schermi all’aperto e feste in ogni angolo.

Dopo una giornata di cinema, niente di meglio che rilassarti sulla spiaggia della Concha, passeggiare nel centro storico e iniziare un tour gastronomico nei bar di pintxos, dove puoi assaggiare specialità come il baccalà alla vizcaína o il famoso txangurro, il granchio farcito.

Seconda tappa: Getaria

Dopo aver vissuto il glamour del Festival del Cinema, è il momento di immergersi nei sapori autentici della costa basca. Da San Sebastián, prendi la N-634, una strada panoramica che in meno di 40 minuti ti porterà a Getaria, un piccolo villaggio di pescatori famoso per il suo vino e la sua cucina.

A settembre, Getaria è un vero paradiso per chi ama il pesce fresco. È il momento ideale per gustare le acciughe del Cantabrico, pescate nelle acque cristalline del villaggio e servite in mille modi nei ristoranti locali. Puoi assaggiarle marinate, grigliate o conservate in olio d’oliva, sempre accompagnate da un bicchiere di Txakoli, un vino bianco frizzante tipico della zona.

Oltre alla gastronomia, Getaria è anche un luogo ricco di storia. Qui nacque l’esploratore Juan Sebastián Elcano, il primo uomo ad aver compiuto il giro del mondo. Se ne hai l’occasione, una visita al museo a lui dedicato è un ottimo modo per scoprire questa epica impresa.

Terza tappa: Bilbao

Lasciando Getaria, il viaggio prosegue verso Bilbao, la capitale culturale dei Paesi Baschi. Il tragitto sull’autostrada AP-8 dura circa un’ora, attraversando paesaggi verdi e colline ondulate.

Settembre è ancora un mese di festa a Bilbao, grazie all’Aste Nagusia (o Semana Grande), il festival più importante della città. Anche se inizia a fine agosto, le celebrazioni continuano nei primi giorni di settembre, con concerti, spettacoli teatrali, competizioni sportive e spettacolari fuochi d’artificio sul fiume Nervión.

Passeggiando per il centro, troverai artisti di strada, bancarelle di cibo tradizionale e un’atmosfera festosa che invade tutta la città. Se vuoi vivere qualcosa di autentico, fermati ad assistere a una gara di herri kirolak, gli sport tradizionali baschi come il sollevamento delle pietre o il taglio dei tronchi.

Ma Bilbao non è solo festa: è anche un centro d’arte e architettura. Imperdibile il Museo Guggenheim, con la sua struttura futuristica che riflette la luce sulle acque del Nervión. Per gli amanti dell’arte e della cultura, settembre è il momento perfetto per esplorare la città senza la folla estiva.

Quarta tappa: Guernica

Dopo l’energia di Bilbao, l’ultima tappa dell’itinerario ti porta a Guernica, simbolo della storia basca. Il viaggio in camper è breve: circa 40 minuti lungo la BI-635, una strada che attraversa valli verdi e paesaggi rurali.

Guernica è una città dal forte valore simbolico: il 26 aprile 1937 fu bombardata dall’aviazione nazista durante la guerra civile spagnola, un evento tragico che ispirò Pablo Picasso per il suo celebre dipinto “Guernica”. Visitare il Museo della Pace è un’occasione per comprendere meglio la storia e la resilienza del popolo basco.

Ma Guernica non è solo memoria. A settembre, la città si anima con il suo mercato tradizionale, dove i contadini della zona vendono prodotti tipici come i formaggi Idiazabal, il sidro artigianale e i peperoni di Gernika. Passeggiando tra le bancarelle, puoi assaggiare i veri sapori della tradizione basca e scoprire una comunità profondamente legata alla sua terra.

Dopo una giornata tra storia e gastronomia, puoi concludere il viaggio con una passeggiata nel Parco degli Alberi Sacri, dove si trova la quercia secolare sotto la quale, per secoli, si sono prese le decisioni più importanti dei Paesi Baschi.

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Itinerario 3: La Comunità Valenciana, tra mare, storia e fuochi d’artificio

Se sogni un viaggio in camper che unisca mare, tradizioni locali e paesaggi mozzafiato, la Comunità Valenciana a settembre è la meta perfetta. Le temperature sono ancora ideali per godersi le spiagge e il Mar Mediterraneo, ma senza il caos turistico di agosto. Inoltre, settembre è ricco di eventi unici: dalle feste popolari più scatenate alle serate romantiche sotto i fuochi d’artificio.

Questo itinerario ti porterà tra le vie animate di Valencia, le coste dorate di Dénia, l’atmosfera pittoresca di Altea e le acque turchesi di Tabarca, con un mix di cultura, gastronomia e natura.

Prima tappa: Valencia

Il viaggio inizia a Valencia, una città vibrante e piena di contrasti, dove l’architettura gotica convive con le strutture futuristiche della Città delle Arti e delle Scienze. Ma tra fine agosto e inizio settembre, a soli 30 minuti in auto, si svolge uno degli eventi più folli e divertenti di tutta la Spagna: la Tomatina di Buñol.

È una tradizione incredibile: tonnellate di pomodori maturi vengono lanciate tra i partecipanti, che si tuffano in una battaglia epica e colorata. L’evento dura circa un’ora, ma la festa continua tutto il giorno con musica, cibo e celebrazioni nelle strade. Un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita, perfetta per chi ama le feste scatenate.

Dopo esserti ripulito (non preoccuparti, il paese mette a disposizione docce all’aperto!), puoi tornare a Valencia per goderti una serata più tranquilla, magari con una cena fronte mare a base di paella valenciana.

Seconda tappa: Dénia

Dopo il divertimento sfrenato di Buñol, si parte in direzione Dénia, una splendida cittadina costiera famosa per le sue acque cristalline e la sua eccezionale gastronomia. Da Valencia basta prendere l’autostrada AP-7 e, in circa un’ora e mezza, sarai sulla costa di Alicante, pronto a vivere una giornata di relax e sapori locali.

Settembre è il momento ideale per visitare Dénia, perché si tengono le Jornadas Gastronómicas del Gamba Roja, giornate gastronomiche dedicate al prezioso gambero rosso di Dénia. Nei ristoranti locali troverai menù speciali che celebrano questa delizia marina, nota per il suo sapore intenso e la consistenza morbida.

Dopo un pranzo gourmet, puoi rilassarti sulle spiagge di Les Marines o Las Rotas, dove l’acqua è ancora calda ma la folla estiva è ormai un ricordo. Se ami il trekking, il Parco Naturale del Montgó offre sentieri panoramici con viste spettacolari sulla costa.

Terza tappa: Altea

Da Dénia, il viaggio prosegue verso Altea, uno dei borghi più belli della Comunità Valenciana. La N-332, una strada panoramica che costeggia il mare, ti condurrà lì in circa 40 minuti, tra paesaggi splendidi fatti di scogliere e spiagge nascoste.

Altea è famosa per il suo centro storico dal fascino mediterraneo, con case bianche, viuzze acciottolate e splendide vedute sul mare. Ma a settembre, la città diventa ancora più magica grazie al Castell de l’Olla, uno degli eventi pirotecnici più spettacolari della zona.

Questa festa, che si tiene all’inizio del mese, trasforma il lungomare in un palcoscenico incantato: i fuochi d’artificio vengono sparati direttamente dal mare, creando giochi di luce e colori che si riflettono sull’acqua. L’atmosfera è unica e romantica, perfetta per una serata indimenticabile.

Durante il giorno, puoi esplorare il borgo, rilassarti sulle spiagge ormai tranquille e gustare una cena a base di arroz a banda, un piatto di riso cotto in brodo di pesce tipico della zona.

Quarta tappa: Alicante

L’ultima tappa dell’itinerario ci porta ad Alicante, una città vivace che conserva il fascino della sua tradizione marinara. Il tragitto da Altea è breve: prendendo l’AP-7 arriverai in circa 50 minuti.

A settembre le temperature sono ancora ideali per godersi il mare, ed è il momento perfetto per un’escursione all’Isola di Tabarca, una piccola perla a pochi chilometri dalla costa. Per raggiungerla puoi prendere un traghetto dal porto di Alicante o da Santa Pola. In meno di un’ora sarai su un’isola circondata da acque turchesi, protetta come riserva marina, ideale per lo snorkeling.

L’isola è perfetta per una giornata tra relax e avventura: potrai esplorare il borgo di pescatori, assaggiare la caldereta de Tabarca (una zuppa di pesce locale) e nuotare nelle sue acque cristalline, lontano dalla confusione estiva.

Dopo questa immersione nella natura, puoi concludere il viaggio in camper con una passeggiata nel centro di Alicante, tra il Castello di Santa Bárbara e il lungomare Explanada de España, per chiudere in bellezza questo road trip nella Comunità Valenciana.

Lorenzo I

Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.

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