Che si tratti di un viaggio breve o di un'avventura a lungo termine poco importa: quando si parla di vita in camper, infatti, uno degli aspetti inevitabili e cruciali da affrontare è la gestione delle acque grigie e delle acque nere. Anche se la loro amministrazione rientra tra quelle piccole “scocciature” che non tutti hanno voglia di accollarsi, la verità è che una corretta gestione di queste acque reflue non solo è fondamentale per il buon funzionamento del veicolo, ma rappresenta anche un gesto di responsabilità verso l'ambiente e la comunità.
Ricordiamo, infatti, che ignorare o trascurare la manutenzione e lo smaltimento adeguato delle acque grigie e delle acque nere del camper può causare problemi che interessano in prima battuta il mezzo, tra cui guasti, interruzione del servizio e odori sgradevoli. Ma più di tutto ci preme ricordare che avere una cattiva gestione di acque nere e di acque grigie del camper comporta danni ambientali significativi: la diffusione di sostanze inquinanti e l'inadeguato scarico possono avere ripercussioni negative sul nostro ecosistema, mettendo a rischio le risorse idriche e la fauna locale.
Possiedi un camper ? Scopri quando potresti guadagnare condividendolo su Yescapa quando non lo utilizzi 🚐
Ma partiamo dalle basi, ossia da una definizione, che sia chiara e definitiva, di cosa sono le acque grigie e cosa le acque nere in un camper. Si tratta, in entrambi i casi, di acque reflue, ma hanno origini e caratteristiche diverse.
Le acque grigie provengono da attività quotidiane come lavarsi le mani, fare la doccia, lavare i piatti e pulire i denti. Per questo, contengono residui di saponi, detersivi, grassi e piccoli frammenti di cibo che le rendono cariche di batteri e sostanze chimiche ma meno inquinanti rispetto alle acque nere. Tuttavia, le acque grigie possono comunque avere un impatto ambientale significativo se non gestite correttamente: per esempio, i detergenti e i saponi contenuti possono alterare il pH del suolo e delle acque superficiali, pertanto devono essere trattate (e, in alcuni casi, anche filtrate per poter essere riutilizzate per scopi non potabili, come l'irrigazione).
Le acque nere, invece, sono quelle provenienti dal WC chimico del camper e contengono rifiuti umani e carta igienica, motivo per cui sono altamente cariche di batteri, virus e altri patogeni (oltre al fatto che possono anche contenere prodotti chimici usati per la decomposizione e il controllo degli odori). Ciò le rende altamente inquinanti e devono essere gestite con estrema cura per evitare la contaminazione delle risorse idriche e del suolo (per esempio, devono essere smaltite a norma di legge in impianti appositi per garantire che i patogeni e le sostanze chimiche vengano neutralizzati).
Il sistema di gestione delle acque in un camper è progettato per essere il più efficiente e igienico possibile, considerando lo spazio limitato e la necessità di mobilità, oltre che tutti i rischi, umani e ambientali, che abbiamo visto fino a qui. Per questo, i camper sono dotati di un articolato sistema composto da serbatoi, tubi, valvole di scarico, eventuali prolunghe e taniche, da considerarsi sempre separati per le acque grigie e nere.
Serbatoio acque grigie camper e serbatoio acque nere camper: mentre i primi raccolgono l'acqua proveniente dai lavandini e dalla doccia, i secondi sono collegati unicamente al WC. Una volta riempiti, i serbatoi devono essere svuotati in aree appositamente attrezzate per il loro smaltimento.
Tubo scarico acque grigie camper e tubo scarico acque nere camper: il sistema include anche tubature e valvole che permettono il trasferimento dell'acqua dai vari punti di raccolta ai serbatoi di stoccaggio.
Pompe acque grigie e acque nere camper: alcuni camper più moderni sono equipaggiati con pompe che facilitano il flusso delle acque, evitando ristagni e riducendo il rischio di cattivi odori.
La raccolta delle acque grigie e nere avviene attraverso lo stesso sistema descritto qui sopra che permette di convogliare i reflui nei rispettivi serbatoi. È fondamentale garantire che questi serbatoi siano ben sigillati e privi di perdite per evitare fuoriuscite indesiderate e cattivi odori.
Per quanto riguarda le acque grigie, per ottimizzarne lo stoccaggio il consiglio è quello di utilizzare saponi ecologici e prodotti biodegradabili, che riducono l'impatto ambientale e facilitano il trattamento delle acque (ciò vale non solo quando si vive il camper).
Per le acque nere, invece, è necessario utilizzare additivi chimici specifici che aiutano a decomporre i rifiuti solidi e a neutralizzare gli odori. Questi additivi sono progettati per essere utilizzati in ambienti chiusi e contribuiscono a mantenere il serbatoio del WC in buone condizioni. Un controllo regolare dei livelli dei serbatoi aiuta a prevenire traboccamenti e a pianificare in anticipo lo scarico in aree attrezzate.
Giunti a questo punto ci sono due domande che sorgono spontanee: come si scaricano le acque grigie del camper? E come si scaricano le acque nere dei camper? Prima di tutto è importante prepararsi adeguatamente, indossando guanti protettivi di gomma per evitare il contatto diretto con i rifiuti e scegliendo il luogo giusto ossia in un'area designata per lo scarico delle acque reflue (molti campeggi e aree di sosta hanno indicazioni chiare per queste aree). In seconda battuta è fondamentale collegare i tubi di scarico: per le acque nere, in particolare, è bene utilizzare un tubo robusto e ben sigillato, fatta eccezione per quei camper dotati di una cassetta estraibile per le acque nere che può essere trasportata manualmente al punto di scarico. Successivamente si devono aprire le valvole per permettere lo scarico: è consigliabile scaricare prima le acque nere e poi le grigie, in modo che l'acqua grigia possa pulire i tubi e rimuovere eventuali residui delle acque nere. Infine, risciacquare accuratamente i tubi con acqua pulita per evitare accumuli e cattivi odori.
Ricordiamo che l’attività di scarico di acque grigie e nere nel camper è normata da leggi che variano da Paese a Paese, ma ci sono alcune linee guida comuni che tutti i camperisti devono seguire. Su tutte, lo smaltimento in aree autorizzate: in molti luoghi è consentito scaricare le acque grigie in aree designate come campeggi, aree di sosta attrezzate e stazioni di servizio con strutture per lo scarico e alcuni campeggi permettono anche l'uso di acque grigie per l'irrigazione, purché trattate e filtrate. Le acque nere, invece, devono essere smaltite esclusivamente in impianti appositamente attrezzati per la loro gestione. Scaricare acque grigie o nere in aree non autorizzate, come suolo aperto, corpi idrici naturali o strade, è illegale in molti Paesi e può comportare sanzioni severe.
Come abbiamo già accennato, la manutenzione regolare dei serbatoi delle acque grigie e nere è essenziale per garantire il loro corretto funzionamento e per prevenire problemi futuri. Una pulizia periodica dei serbatoi aiuta a rimuovere residui e depositi che potrebbero causare blocchi o cattivi odori, mentre utilizzare prodotti specifici per la pulizia dei serbatoi, che siano efficaci ma non corrosivi, è una buona pratica.
Inoltre, controlla periodicamente le guarnizioni e le valvole per assicurarti che siano in buone condizioni e che non ci siano perdite e non dimenticare di pulire i tubi di scarico e le pompe per mantenere il sistema efficiente e a prevenire guasti.
Guadagna condividendo il tuo veicolo : ammortizza i costi del tuo camper quando non lo utilizzi. Condividi in tutta sicurezza grazie all'intermediazione della migliore piattaforma di camper sharing. Scopri come.
Lorenzo I
Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.
Scopri di più
Top 5 suggerimenti per allestire il tuo camper (parte I)
Chi non ha mai sognato di allargare lo spazio a disposizione nel proprio camper?
Quale condizionatore per camper scegliere?
Viaggiare d’estate è bello perché ti permette di godere dell’aria aperta e - salvo fugaci temporali estivi - ti mette al riparo da maltempo e intemperie, ma talvolta può rivelarsi difficile, se il veicolo non ha il climatizzatore integrato. Orientarsi tra le infinite modalità di refrigerazione però è difficile, soprattutto se non sei (ancora) esperto. Come scegliere quindi il climatizzatore più adatto al tuo camper?