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Soprazocco
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Nuovo«Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti [...]. » Alessandro Manzoni.
Laghi, montagne, borghi incantati e città culturali, scopri l'itinerario letterario della Lombardia on-the-road. Alla scoperta dei luoghi incantati, ricchi di cultura e tradizioni, che hanno ispirato i grandi della letteratura italiana e non solo: da Alessandro Manzoni a Stendhal, Hemingway e Torquato Tasso.. La Lombardia on-the-road soddisfa sia chi vuole scoprire luoghi incantati ricchi di cultura sia chi vuole dedicarsi alle grandi città.
Famosa per il suo capoluogo, questa regione regala ai visitatori panorami mutevoli e suggestivi, oltre che luoghi ricchi di tradizioni. Milano, capitale mondiale della moda e del design, rappresenta un ottimo punto di partenza per il nostro tour della Lombardia in camper grazie alle numerose linee aeree low-cost che collegano Milano Malpensa, Linate o Orio al Serio ai principali aeroporti di tutto il mondo e soprattutto grazie all'ampia disponibilità di veicoli ricreazionali a noleggio, tra camper van e furgoni camperizzati.
Milano, per la sua natura di crocevia di genti e culture, è stata una grande ispiratrice di celebri romanzi. Più o meno negli stessi anni in cui Manzoni scriveva e riscriveva i Promessi Sposi, Stendhal, il grande romanziere francese arrivato sui Navigli al seguito dell’armata di Napoleone, eleggeva Milano a sua patria ideale.
Famosa in tutto il mondo come capitale della moda e della finanza, Milano nasconde un'anima ricca di arte e cultura con una storia antica e con una vita notturna vivace.
La migliore soluzione per visitare il centro di Milano è prendere la comoda metropolitana. Questa città sembra non dormire mai, proponendo continuamente incredibili eventi, come le celebri settimane della moda e del design dai ritmi frenetici. Visitarla da turisti, prendendosi i propri tempi le conferisce un fascino ancora maggiore. Solo così si riescono a scoprire, accanto alle attrazioni principali, angoli segreti e curiosi che valgono la pena di essere scoperti. Da spettatori si riescono a cogliere le diverse anime che convivono in questa città, un insieme di storia ed architettura d’avanguardia che sembrano andare a braccetto. A testimonianza dell’importanza di questa città sin dai tempi antichi è il famosissimo Duomo, caratterizzato dallo stile gotico-lombardo e le sue oltre 3000 statue che ogni giorno guardano impassibili i numerosi visitatori che li fotografano.
L’obiettivo della macchina fotografica riesce ad inquadrare e cogliere le diverse sfaccettature, catturando la bellezza delle opere d’arte esposte al Museo Novecento, la gente che fa shopping all’interno della Galleria Vittorio Emanuele II, talmente frequentata, anche per via della sua particolare architettura, da essere definita “la stazione senza rotaie”. La pellicola si imprime ritraendo persone intente ad ammirare gli ultimi capi alla moda esposti nel Quartiere della moda o ad immaginare giorni di un passato lontano in cui il Castello Sforzesco rappresentava una fortezza ed alloggio per le truppe di Gian Galeazzo Sforza. Ancora oggi sembra proteggere i milanesi, non più da un nemico o da una invasione, ma dai ritmi frenetici, regalando una piacevole e rilassante pausa all’interno del verde Parco Sempione.
Probabilmente la vista del dipinto dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, sul muro del refettorio del Monastero domenicano di Santa Maria delle Grazie,mette appetito, concedetevi uno dei migliori panzerotti mai mangiati da Luini, ormai diventato famoso per la sua bontà: la coda è lunga, ma l'attesa viene premiata dal sapore squisito dei suoi cibi. Perfetto antipasto prima di un rilassante aperitivo accompagnato dalla vista unica e pittoresca che i Navigli regalano ogni giorno alle persone che decidono di fermarsi per un cocktail o una cena presso i numerosi locali che rispecchiano le loro insegne sulle acque del Naviglio Grande o Naviglio Pavese. Grandiosa opera di ingegneria idraulica, alla cui realizzazione contribuì anche Leonardo da Vinci, per sopperire alla carenza di acqua di cui Milano da sempre soffre, oggi rappresentano un punto di ritrovo per migliaia di persone che vogliono immergersi in un'atmosfera che ricorda molto Amsterdam o Stoccolma.
Per gli amanti del plein air che viaggiano in camper, se vogliono visitare Milano possono scegliere tra diverse aree di sosta per camper a Milano:
- New Park Milano. - Caravan Park. - Area Rimessaggio Ripamonti.
Salutiamo l’affascinante e sfaccettata Milano per dirigerci con il nostro camper verso una meta più tranquilla ma altrettanto pittoresca: Monza.
Neanche un'ora e stiamo facendo colazione in Piazza Roma, centro storico del capoluogo della Brianza. Qui è possibile sorseggiare un caffè nella zona pedonale godendo della vista del l’Arengario, antica sede comunale, costruito nel 1290 e caratterizzata dal portico aperto ad archi gotici e un balcone a baldacchino da cui, in passato, venivano diffuse le nuove leggi. Marmi bianchi e verdi, invece, ornano l’affascinante Duomo che colpisce subito il visitatore, in parte, anche per le sue grandi dimensioni e le sue proporzioni architettoniche. Passeggiando tra una via e l’altra, respirando l’aria di un tempo passato e delle sue tradizioni che ancora oggi caratterizzano questo stupendo comune, si giunge alla più famosa Reggia di Monza che da subito fa intuire i motivi per cui il governatore della Lombardia Asburgica Ferdinando, l’avesse fatta costruire e progettare come sontuosa residenza estiva.
È ora di entrare nel vivo del nostro itinerario manzoniano a Lecco. Rivisitiamo le avventure di Renzo e Lucia, percorrendo le tappe dei più celebri Promessi Sposi della storia della letteratura italiana. Passeggiando sulle sponde del Lago di Como sembrerebbe quasi di scorgere don Abbondio in compagnia del buon Fra’ Cristoforo e, in lontananza, il Castello dell’Innominato incute ancora un certo timore.
Tappa d’obbligo a Villa Manzoni, l’antica residenza che vide crescere il giovane Alessandro e cheoggi ospita un museo a lui dedicato. Il borgo di Pescarenico con le sue viuzze e le case le une alle altre, pare tornare al XVII secolo, quando il rione era popolato da pescatori. Visitate la casa di Lucia ad Acquate, la chiesa di don Abbondio a Olate e il palazzotto di don Rodrigo sul promontorio dello Zucco, per poi raggiungere la fortezza arroccata sopra Somasca, da dove potete ammirare una vista mozzafiato sul Lago di Garlate. Era qui, secondo gli studiosi manzoniani, la Rocca dell’Innominato, da dove era facile controllare il confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia.
Conosciuta come la perla del Lago di Como, Bellagio, rappresenta una ottima tappa durante il nostro road trip in Lombardia. Situata esattamente tra i due rami del Lago, rappresenta una tappa rilassante e al contempo romantica per i paesaggi che regala di continuo dal promontorio su cui è arroccata.
Facendo anche solo un rapido giro del Lago non si stenta a credere che già Plinio il Giovane fosse rimasto colpito dalla sua bellezza e dalla sua vista, tanto da commissionare la costruzione di una delle sue ville, in compagnia delle più “moderne” Villa Melzi e Villa Trivulzio, erette sotto il regno di Napoleone o ancora la più’ giovane sorella ottocentesca Villa Serbelloni da cui si gode di un panorama particolarmente suggestivo.
Deviamo dalla piacevole Monza per andare alla ricerca dell’ispirazione di Hemingway, le Isole Borromee. Immerso nelle suggestive e chiare acque del Lago Maggiore, questo arcipelago sin dalla prima vista cattura scrittori, poeti ed artisti di ogni tempo. Isole e isolette compaiono continuamente dalla punta della piccola imbarcazione che ci fa fare un giro, nascondendo nel loro cuore palazzi seicenteschi come il Palazzo Borromeo, situato in cima alla più grossa Isola Bella, sorella di egual bellezza dell’Isola Madre. Se si vuole immaginare di vivere in uno di questi gioielli basta passeggiare per le viette dell’Isola dei Pescatori, anche conosciuta come l’Isola Superiore, l’unica abitata stabilmente che rapisce per il suo quotidiano e il suo mercato di prodotti artigianali locali.
Lasciamo i laghi e ci dirigiamo verso le colline, direzione Bergamo. Grazie alla sua posizione geografica, regala continuamente scorci e belvederi a chiunque decida di varcare le sue mura. Il suo passato si percepisce dai primi passi all’interno dei bastioni della Bergamo Alta, la parte più antica e di forte carattere medioevale. Da qui lo sguardo sembra voler abbracciare tutta la città fino a perdersi nelle incontaminate campagne che la circondano. Dopo essere saliti alla Rocca, rifugio di un panorama unico ed immutevole, ci siamo diretti verso Piazza del Duomo,nella Bergamo Bassa, a cui si accede passando sotto gli archi della loggia del Palazzo della Regione, sede di un innumerevole numero di palazzi storici magnifici, come la Cappella Colleoni, la Chiesa di Santa Maria Maggiore ed il Battistero. Anche se non avete ancora letto la Gerusalemme Liberata, merita prendere un caffè nel bar dedicato allo scrittore di origine bergamasca.
Custode di una delle piazze più belle della Lombardia, Cremona rappresenta la nostra tappa successiva lungo il tour letterario della Lombardia in camper.
Lo scrittore e poeta tedesco Hermann Hesse passò la sua vita da vero cittadino del mondo, tra Germania, Svizzera, India e Italia, nello specifico in quel di Cremona, una città che, nella primavera del 1913, splendeva per la monumentalità del centro storico: “...uscii all’aperto, levai gli occhi meravigliato e con un unico sguardo stupito vidi innanzi a me il Duomo, una struttura architettonica straordinariamente bella e ardita. Nel pallido chiarore la facciata del Duomo si ergeva imponente sulla piccola piazza, meravigliosamente equilibrata e paga di sé". Si trattava di Piazza del Comune, uno degli esempi di spazi pubblici medievali meglio conservati.
Al centro vi è il famoso Torazzo, che la leggenda narra abbia dato la forma all’altrettanto famoso dolce del torrone, con i suoi 487 gradini e 111 metri sovrasta la Piazza intera regalando una vista della città che ripaga dello sforzo e dalla paura durante gli ultimi 10 metri composti da una ripida scala a chiocciola aperta. Questa bellissima piazza ospita oltre al Duomo, anche il Battistero, la Loggia dei Militi e il palazzo del Comune.
Il Rione di Ponte Po permettere di vivere un'aria tradizionale e popolare, infatti qui risiedevano in passato i renaioli, ovvero coloro che cavavano la sabbia e la ghiaia delle acque del Po.
Penultima tappa del nostro viaggio in camper è Lodi. Caratterizzata da caratteristici palazzi merlati piacevolmente colorati dai mattoni rossi, Lodi, rappresenta un magnifico esempio di stile architettonico romanico. Il suo passato medievale si percepisce ad ogni passo. Ricostruita da Federico Barbarossa sulle rovine della più antica città originaria distrutta dalla lotta che intraprese con la città’ di Milano, mantiene tutto il suo fascino e rappresenta una tappa ideale e piacevole, ricca di luoghi d'interesse, come Piazza della Vittoria, l’arco del Broletto che segna l’inizio di Corso Umberto I e la Chiesa di San Francesco
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Città dall innegabile fascino, Pavia sembra sospesa un gioiello sospeso nella nebbia.
Tra nebbioni e battute di caccia, situata sulla sponda del Ticino, questa città, rappresenta una tappa ricca di capolavori da ammirare e vivere. Dopo aver lasciato il camper sotto i vecchi e stanchi bastioni spagnoli in Via Nazario Sauro, ci dirigiamo subito verso la Chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro, magnifico esempio del romanico pavese. Ad abbellire questa cittadini vi sono le numerose chiese, tra cui la Chiesa di San Teodoro, la Chiesa di San Michele con la sua facciata in arenaria, il Ponte Coperto da cui e’ possibile vedere i resti del più’ antico ponte che collegava le due sponde a ridosso del borgo Ticino e in ultimo, ma non per bellezza, la Certosa di Pavia che merita sicuramente una visita anche se un po’ fuori la città.
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Lorenzo I
Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.
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Itinerari in camper partendo da Londra
In tutta l’Inghilterra si possono ammirare gli splendidi paesaggi verdi della campagna inglese, come la regione dei Cotswolds o la meravigliosa Cornovaglia. E poi le città: quella universitaria di Oxford, con i suoi edifici storici e l'atmosfera accademica, che offre un bellissimo contrasto con la vivace Southampton, sul mare con le sue case colorate e il famoso molo. E ancora Liverpool, patria dei Beatles e ricca di storia industriale, York con la sua cattedrale gotica e le mura medievali, e Leeds.
Itinerario in camper di 7 giorni in Slovenia
Con il suo paesaggio variegato, fatto di laghi, fiumi, montagne, colline, prati e cascate, le sue città artistiche, le sue terme e le grotte carsiche, in Slovenia trovi tutto quello che cerchi: paese tra i più green al mondo (è il primo stato Destinazione verde al mondo, secondo i parametri della Global partnership for sustainable tourism, il quinto nel Environmental Performance Index della Yale University) , collega le Alpi e il Mediterraneo, la Pianura Pannonica e il Carso e si presta benissimo a essere visitata in camper, veicolo che ti permette di vivere più esperienze contemporaneamente. Inoltre, in tutta la Slovenia, ci sono più di 163 aree di sosta per camper e caravan, nelle più interessanti località del paese. Non ti resta che partire per scoprire le bellezze di questo straordinario Paese.
Le 7 strade leggendarie d'Europa
Quando si parla di road trip l'immaginazione vola negli Stati uniti, attraverso le pagine di Kerouac che ha segnato un’impronta in tutti i viaggiatori on-th-road. L'immagine è quella della Route 66, la leggendaria strada che collega Chicago a Los Angeles. Ma non serve volare dall’altra parte del pianeta e raggiungere gli ampi spazi del Nord America per scoprire percorsi leggendari. Anche l’Europa, con la sua varietà incredibile di paesaggi, permette ai viaggiatori di macinare chilometri lungo strade panoramiche ricche di attrazioni, natura e storia. Certo qui non abbiamo strade che attraversano enormi distese di spazi aperti come negli States, oppure in Australia, ma in spazi relativamente più corti si attraversano una varietà enorme ed incredibile di paesaggi, culture e tradizioni, di luoghi che sono il frutto di culture e influenze diverse, di posti dove ancora oggi si riesce a respirare la storia...