Itinerario della Borgogna in camper

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Per assaporare fino in fondo un mondo fatto di vigneti, boschi, fiumi e borghi medievali non bisogna provare a entrare in un romanzo di Tolkien. A poca distanza dall’Italia, oltre che al confine con il nostro Paese, infatti, si trova la Borgogna, una terra magica e dolcissima, fatta di paesaggi incantevoli, città storiche e un’enogastronomia rinomata in tutto il mondo. Passeggiando per Digione, con le sue strade acciottolate e il maestoso palazzo dei Duchi di Borgogna, facendo un’escursione a Beaune, famosa per i suoi vini pregiati e la sua storica Hospices de Beaune, o a Chablis, rinomata per i suoi vini bianchi di alta qualità, infatti, potrai immergerti appieno in un’atmosfera rilassata di un’altra epoca, in cui a farla da padrone sarà il richiamo della Storia e la passione per la buona tavola.

Per tutti questi motivi (e, fidati, quelli che abbiamo elencato sono solo alcuni di essi), abbiamo pensato di stilare un itinerario della Borgogna in camper: grazie a questo mezzo, infatti, potrai vivere con la giusta calma e il giusto spirito d’avventura una delle regioni francesi più amate e visitate di sempre, sorseggiando un bicchiere di Chardonnay a Beaune o andando a caccia di vestigia romane ad Autun.

6 tappe per visitare la Borgogna in camper o in van

Tappa 1: Digione, la città della mostarda

L’itinerario in camper della Borgogna non può non iniziare dalla sua città più famosa e rinomata, in quanto capitale: Digione, detta anche Dijon. La città è celebre per la sua mostarda, una delle più rinomate al mondo, ma questo non è l’unico motivo per cui vale la pena iniziare l’itinerario proprio da qui. A Digione potrai vedere: il Palais des Ducs et des États de Bourgogne, un magnifico palazzo che fu la residenza dei Duchi di Borgogna e che oggi ospita il Municipio e il Museo delle Belle Arti; lo stesso Museo delle Belle Arti, uno dei più antichi e importanti di Francia; la Chiesa di Notre-Dame, splendida chiesa gotica del XIII secolo, famosa per il suo orologio meccanico, chiamato "Jacquemart", con figure mobili; e il bellissimo Les Halles de Dijon, il famoso mercato coperto progettato da Gustave Eiffel, dove si possono trovare prodotti freschi e specialità locali (tra cui compare, ovviamente, la già citata mostarda).

Per fermare il camper per qualche giorno ti consigliamo il Camping du Lac Kir, nel cuore della città di Digione, un luogo piacevole in un ambiente naturale vicino al lago Kir e che offre una bella passeggiata sull'Ouche e sulla città.

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Tappa 2: Beaune, nel cuore della Borgogna

Per andare da Digione a Beaune in camper ci vogliono circa 45 minuti di guida prendendo l’A31. Beaune è una delle città più affascinanti della Borgogna, nonché un importante centro vinicolo, tanto che la città è conosciuta per la sua storia, l'architettura e, soprattutto, per i suoi vini di alta qualità. Inizia la tua visita dall’Hospices de Beaune (Hôtel-Dieu), il famosissimo ospedale medievale che, fondato nel 1443, è famoso per la sua architettura gotica e il tetto in tegole smaltate (oggi, poi, ospita un museo). E poi prenditi qualche giorno da dedicare al nettare vitivinicolo che si produce in questa zona: dirigiti prima al Museo del Vino di Borgogna, situato nel Palazzo dei Duchi di Borgogna, e non mancare di fare un salto alla Marché aux Vins, un'enoteca situata in un'antica chiesa, dove è possibile degustare e acquistare una vasta selezione di vini di Borgogna. Non solo: Beaune è circondata da numerose cantine che offrono tour e degustazioni: visita alcune di esse e goditi momenti di gioia al sapore di mosto. Infine, non dimenticare di fare una visita alla Maison des Climats, un centro dedicato ai "Climats" della Borgogna, le specifiche parcelle di vigneti riconosciute dall'UNESCO.

Qui anche i campeggi per i camper parlano la lingua del vino, come il Camping les cent vignes, situato a circa 900 metri dal centro storico del paese e capace di estendersi su 2 ettari di terreno (immerso tra le vigne, ça va sans dire).

Tappa 3: Chalon-sur-Saône, un gioiello sul fiume

A circa 27 km si trova Chalon-sur-Saône, per raggiungere la quale, da Beaune, basta percorrere un tratto dell’A6. Chalon-sur-Saône è una città storica situata sulle rive del fiume Saône, e, tra gli appassionati, è conosciuta soprattutto per essere il luogo di nascita della fotografia. A tal proposito, se la materia ti affascina una tappa al Museo Nicéphore Niépce è d’obbligo: si tratta infatti del museo dedicato all'inventore della fotografia ed esplora la storia della fotografia ospitando una vasta collezione di apparecchi fotografici. Recati poi alla Cattedrale di Saint-Vincent, cattedrale gotica situata nel cuore della città, che dà sull’omonima Place Saint-Vincent, la piazza centrale della città, circondata da case a graticcio e caffè all'aperto. Se, invece, preferisci stare un po’ a contatto con la natura per rigenerarti, ti consigliamo di sfruttare al massimo il fiume Saône: passeggia lungo la riva, noleggia una barca per esplorare il fiume o rilassati in uno dei parchi lungo le rive.

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Tappa 4: Tournus, la pittoresca

A poca distanza (circa 30 km sulla N6) da Chalon-sur-Saône si trova Tournus, una pittoresca cittadina situata, ancora una volta, lungo le rive del fiume Saône e famosa per il suo patrimonio storico, la sua abbazia benedettina e la sua posizione incantevole. L’Abbazia di Saint-Philibert, infatti, è l’attrazione più visita e apprezzata della città: si tratta di un’abbazia benedettina del X secolo che è uno dei migliori esempi di architettura romanica in Europa. Al suo interno, poi, non perdere la cappella di Saint-Michel e i suoi affreschi. E a proposito di arte, se sei un appassionato non puoi perderti il Museo Greuze: situato in un edificio storico, questo museo è dedicato a Jean-Baptiste Greuze, pittore nato a Tournus, e ospita una collezione di opere d'arte e manufatti locali.

Tappa 5: Cluny, all'ombra di un'abbazia leggendaria

D14 e D981uniscono Tournus a Cluny per un viaggio in camper della durata di 45 minuti. Cluny deve la sua notorietà alla sua abbazia benedettina che ha avuto un enorme impatto sulla storia religiosa e architettonica europea: si tratta, infatti, dell’abbazia di Cluny, fondata nel 910 e uno dei principali centri monastici del Medioevo, nonché la più grande chiesa cristiana fino alla costruzione di San Pietro a Roma, simbolo del potere e della ricchezza del monachesimo cluniacense. Oggi, purtroppo, ne rimangono i resti ma il museo dell'abbazia ospita reperti e modelli che ne ricostruiscono l'aspetto originario. Ma Cluny è anche altro. Se sei appassionato di architettura, per esempio, non puoi perderti l’Haras National de Cluny, un importante centro di allevamento di cavalli fondato nel XIX secolo che organizza visite guidate alle scuderie, la Tour des Fromages,una torre medievale che offre una vista panoramica della città e dei suoi dintorni, e l’Hotel-Dieu, un antico ospedale medievale fondato nel XVIII secolo.

Se vuoi fermarti qualche giorno in città il Camping Saint-Vital è l’ideale: situato a pochi minuti a piedi dal centro storico, il campeggio offre un ambiente ideale per scoprire Cluny e la sua regione.

L'abbazia più famosa del mondo si trova a Cluny e risale al X secolo

Tappa 6: Autun, la tappa finale

Questo itinerario della Borgogna in camper finisce con un’ultima tappa, poco distante da Cluny, ad Autun, incantevole sito archeologico romano immerso in un panorama mozzafiato. Inizia la visita della città partendo dall’Arco di Augusto: costruito nel I secolo d.C. in onore dell'imperatore Augusto, questo arco trionfale è uno dei principali monumenti romani di Autun. Dirigiti poi alla Porta d'Arroux, un'altra importante testimonianza dell'epoca romana che faceva parte delle mura difensive della città, e non tralasciare i resti di un teatro romano ben conservato, che offre una panoramica della vita romana ad Autun. Infine, spostati un poco da Autun e non mancare il Parco Naturale Regionale del Morvan che offre splendide opportunità per escursioni, passeggiate e attività all'aria aperta: prenditi del tempo per camminare sui sentieri del parco, ammirare i laghi e i boschi e goderti la bellezza naturale della regione.


Se questo itinerario incontra i tuoi gusti, non devi fare altro che inforcare il tuo camper e partire adesso. Se, però, non hai un camper di proprietà e sei della nostra idea (ossia che il noleggio sia la soluzione ideale), abbiamo quello che fa per te: sul nostro sito, infatti, puoi trovare un vasto assortimento di mezzi noleggiabili direttamente in loco, in Borgogna. In questo modo risparmierai tempo (e soldi) partendo subito per la tua avventura in questo posto meraviglioso.

Lorenzo I

Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.

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