Semintegrale
Prato
3 viaggiatori
NuovoFirenze è il punto di partenza ideale per un viaggio in camper attraverso il cuore più autentico della Toscana. Non solo perché è una delle città d’arte più iconiche al mondo, ma anche perché da qui si diramano strade panoramiche che conducono a paesaggi da sogno: colline dolci punteggiate di uliveti, vigneti ordinati, borghi medievali perfettamente conservati, pievi isolate, bagni termali nascosti e vedute che sembrano uscire da un dipinto. Viaggiare in camper partendo da Firenze significa avere la libertà di esplorare a proprio ritmo una delle regioni più affascinanti d’Italia, scegliendo ogni giorno se immergersi nella storia, nella natura o nella gastronomia.
La Toscana offre una sorprendente varietà di scenari nel raggio di pochi chilometri: dal Chianti alla Val d’Orcia, dalle Crete Senesi al Casentino, fino alla costa maremmana. Il camper si rivela il mezzo perfetto per questo tipo di esplorazione: permette di fermarsi dove e quando si vuole, di prendersi del tempo per una degustazione in vigna, per un tuffo nelle acque calde di una sorgente termale, o semplicemente per osservare il tramonto da una collina.
In questo articolo proponiamo tre itinerari perfetti per una gita in giornata partendo da Firenze, ciascuno con il suo carattere: paesaggistico, spirituale, enogastronomico o culturale. Infine, un quarto itinerario pensato per chi ha qualche giorno in più, da vivere come un vero e proprio viaggio on the road verso la Toscana del sud e la costa. Una mini-avventura da ricordare, da fare in ogni stagione.
Se ami le strade collinari costellate di cipressi, i borghi medievali che profumano di mosto e cantine storiche immerse tra filari di viti, questo itinerario nel Chianti è fatto per te. Un percorso breve ma ricco di suggestioni, perfetto da affrontare in camper anche in una sola giornata.
Lasciata Firenze, ci si immette sulla famosa SR222, la “Chiantigiana”, una delle strade panoramiche più affascinanti della Toscana. Dopo circa 30 km si raggiunge Greve in Chianti, considerata la porta di ingresso alla regione del Chianti Classico. La sua piazza centrale, dalla forma triangolare, è circondata da logge eleganti e botteghe storiche: un luogo ideale per iniziare la giornata con calma, magari gustando una schiacciata con il prosciutto crudo locale. Da non perdere una visita alla Macelleria Falorni, attiva dal 1806, dove è possibile acquistare salumi artigianali, finocchiona, lardo di Colonnata e tante altre delizie. Greve è anche il punto di partenza ideale per tour enogastronomici nelle campagne circostanti.
A soli 3 km da Greve si trova il minuscolo borgo di Montefioralle, uno dei più belli e meglio conservati d’Italia. Arrivare in camper richiede un po’ di attenzione per via della strada stretta, ma vale assolutamente la pena. Parcheggiato il mezzo nei pressi del borgo, si può passeggiare tra le viuzze lastricate, ammirando le case in pietra e i dettagli architettonici medievali. Qui il tempo sembra essersi fermato. Dalla cinta muraria si godono viste impareggiabili sulla campagna sottostante. È il luogo perfetto per scattare fotografie e assaporare la lentezza di un luogo ancora autentico.
Riprendendo la Chiantigiana, si arriva a Castellina in Chianti, centro di grande fascino adagiato su un crinale. Il borgo custodisce una storia antichissima, che risale agli etruschi. Nel centro storico si può passeggiare sotto la suggestiva Via delle Volte, un camminamento coperto tra le mura che offre scorci panoramici indimenticabili. Nei dintorni ci sono numerose cantine dove è possibile partecipare a visite guidate con degustazioni. Molti agriturismi della zona offrono anche spazi attrezzati per la sosta camper, rendendo questa una tappa ideale anche per la notte, se si decide di prolungare la gita. Il rientro verso Firenze può avvenire con un percorso ad anello, passando da Poggibonsi e risalendo l’autostrada A1.
Un itinerario perfetto per chi cerca un’esperienza più contemplativa, fatta di boschi secolari, santuari silenziosi, pievi romaniche e borghi poco turistici. Il Casentino e il Valdarno orientale offrono un volto meno noto della Toscana, ma profondamente autentico.
Si parte prendendo l’A1 in direzione sud-est, con uscita a Valdarno. Dopo pochi chilometri si arriva a Loro Ciuffenna, un delizioso borgo costruito su un ponte naturale di roccia, con case in pietra affacciate sul torrente. Il mulino ad acqua ancora funzionante e i vicoli acciottolati creano un’atmosfera sospesa nel tempo. A pochi minuti si trova la Pieve di San Pietro a Gropina, capolavoro dell’architettura romanica toscana, risalente all’VIII secolo. Parcheggiare il camper nei dintorni è semplice, e il sito è solitamente poco affollato.
Proseguendo verso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si arriva al Santuario della Verna, uno dei luoghi francescani più suggestivi d’Italia. Immerso in una foresta di faggi e abeti, è il luogo dove San Francesco ricevette le stimmate nel 1224. Il santuario è imponente e toccante, con una vista mozzafiato sulla vallata. L’area dispone di un parcheggio ampio anche per camper, e numerosi sentieri partono direttamente dal santuario. È un luogo che invita alla riflessione, ma anche a lunghe passeggiate nella natura incontaminata.
Nel rientrare verso Firenze, ci si può concedere una sosta rilassante. Se la stagione lo consente, le piccole terme naturali nei pressi di Caprese Michelangelo – il paese natale del grande artista – offrono un momento rigenerante. In alternativa, a Stia o Bibbiena, si trovano strutture termali e centri benessere che accettano i viaggiatori in camper. Il ritorno verso il capoluogo toscano avviene seguendo il corso dell’Arno, attraverso Pontassieve e le dolci curve del Pratomagno.
Questo è forse l’itinerario più iconico dal punto di vista visivo. Le Crete Senesi e la Val d’Orcia rappresentano l’essenza del paesaggio toscano da cartolina: curve dolci, campi dorati, cipressi solitari e luci perfette per ogni stagione.
Il borgo di Asciano è un ottimo punto di partenza per esplorare le Crete Senesi. Situato lungo l’antica via Lauretana, ha origini etrusche e romane, che si riflettono ancora oggi nei resti archeologici e nelle forme del centro storico. Passeggiando tra i suoi vicoli si possono ammirare scorci pittoreschi, chiese romaniche come la Basilica di Sant’Agata, e il Museo Cassioli, che racconta la storia dell’arte senese dell’Ottocento. In paese si trovano diverse botteghe e forni artigianali dove acquistare prodotti tipici come i pici, il pecorino stagionato nelle fosse e i dolci della tradizione senese. Se ami le fotografie di paesaggio, nei dintorni di Asciano ci sono punti panoramici straordinari lungo la SP60, soprattutto all’alba o al tramonto.
Il complesso abbaziale di Monte Oliveto Maggiore è uno dei luoghi spirituali e artistici più affascinanti della Toscana. Fondato nel 1313 da San Bernardo Tolomei, rappresenta ancora oggi un centro attivo della vita monastica olivetana. Si accede all’abbazia attraversando un suggestivo ponte levatoio e un bosco silenzioso, spesso popolato da cerbiatti e volpi. Il chiostro grande è affrescato da Luca Signorelli e dal Sodoma, con un ciclo di pitture straordinario che racconta la vita di San Benedetto. La biblioteca e la farmacia antica completano la visita, regalando un’immersione totale nella storia e nella quiete. Nell’emporio dei monaci si possono acquistare liquori alle erbe, creme naturali, miele, olio e prodotti da forno. L’area circostante offre zone ombreggiate e silenziose perfette per una sosta camper immersa nella natura.
San Quirico d’Orcia è un piccolo gioiello racchiuso da mura medievali, con un centro storico elegante e curato. La Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, con la sua facciata romanica e il portale riccamente scolpito, merita una visita approfondita. I giardini all’italiana di Horti Leonini offrono una passeggiata rilassante tra arte topiaria e scorci sui tetti del borgo. Il borgo è anche rinomato per l’olio extravergine di oliva e il vino Orcia DOC: vale la pena fermarsi in un’enoteca per una piccola degustazione guidata. Da qui, in pochi minuti si raggiunge Bagno Vignoni, luogo unico dove la piazza centrale è occupata da una vasca termale del Rinascimento. Le acque calde che sgorgano naturalmente vengono canalizzate in vasche libere a valle, ideali per un bagno rigenerante. Alcune strutture termali nei dintorni offrono anche spa e parcheggi per camper con servizi, perfetti per concludere la giornata con un po’ di benessere.
Un itinerario da vivere senza fretta, lasciandosi guidare dalla varietà dei paesaggi toscani. Dalle colline vulcaniche dell’entroterra alle acque limpide del Tirreno, quattro giorni in camper che sembrano una vacanza intera.
La strada verso Pitigliano è un viaggio attraverso la Toscana più selvaggia e meno conosciuta. Arrivati al borgo, si viene subito colpiti dal suo profilo scenografico: le case sembrano sbucare direttamente dalla roccia, fuse con il tufo che le sostiene. Il centro storico è un labirinto di stradine, archi, scalinate e passaggi sotterranei che raccontano secoli di storia. Pitigliano è conosciuta anche come la “piccola Gerusalemme” per via della storica presenza della comunità ebraica: qui si può visitare la sinagoga, il forno kasher e il ghetto. La sera, la pietra si colora d’oro sotto le luci soffuse, creando un’atmosfera magica. In zona sono presenti diverse aree camper immerse nel verde, alcune attrezzate con corrente, servizi e vista panoramica.
Da Pitigliano si prosegue verso Saturnia, una delle mete termali più iconiche d’Italia. Le Cascate del Mulino sono una meraviglia della natura: vasche scavate nel travertino, colme di acqua sulfurea calda che scorre tutto l’anno a circa 37°C. L’accesso è libero e gratuito, e il momento migliore per godere della quiete è la mattina presto. Si consiglia di portare scarpe da scoglio, accappatoio e una borsa impermeabile per gli oggetti. Per chi desidera un’alternativa più riservata, le Terme di Saturnia Spa & Golf Resort offrono piscine, idromassaggi e trattamenti benessere. A pochi chilometri si trovano borghi come Montemerano e Manciano, dove si può pranzare con piatti tipici maremmani: acquacotta, pappardelle al cinghiale, crostini con milza o fegatelli.
Il Parco regionale della Maremma è un’area protetta che si estende tra Talamone e Principina a Mare. È un vero paradiso per chi ama la natura incontaminata, la fauna selvatica e le escursioni all’aria aperta. Il centro visite di Alberese è il punto di partenza per diversi itinerari, anche accessibili in bicicletta o tramite navette (in estate). I percorsi si snodano tra pinete, torri costiere, macchia mediterranea e spiagge selvagge, con la possibilità di avvistare daini, volpi, cinghiali e numerose specie di uccelli. La spiaggia di Marina di Alberese è libera e sabbiosa, perfetta per una giornata di mare alternativa. Alcuni campeggi e agricampeggi nei dintorni accolgono i camper in piazzole ombreggiate e tranquille, ideali per una sosta immersa nella natura.
Per concludere il viaggio, si raggiunge Castiglione della Pescaia, una delle località di mare più apprezzate della Toscana. Il borgo antico è arroccato attorno a una rocca medievale da cui si gode una vista spettacolare sul mare e sulle isole dell’Arcipelago Toscano. Il centro è animato da negozi, gelaterie artigianali e locali di pesce dove gustare piatti come il cacciucco o gli spaghetti alle arselle. Le spiagge di Castiglione, premiate ogni anno con la Bandiera Blu, offrono sabbia fine e fondali dolci, adatti anche ai bambini. Per il rientro a Firenze si può scegliere di salire lungo la costa fino a Follonica e poi tagliare verso l’interno passando da Massa Marittima – altra perla medievale che merita una sosta – oppure percorrere la superstrada Aurelia fino a Grosseto e da lì immettersi sull’A1.
Lorenzo I
Appassionato di backgammon, metrica classica, oggetti antichi, viaggi reali e immaginari, con o senza ritorno.
Scopri di più
Dove andare in vacanza a luglio in Francia
Scopri la Costa d'Opale, la Valle della Loira e i paesaggi mozzafiato di Carcassonne, Collioure e i Pirenei.
Le Dolomiti sono una delle zone d’Italia che più si prestano a essere scoperte in camper: paesaggi affascinanti, colori suggestivi, strade sulle quali è un piacere guidare. Situate nel nord-est dell’Italia, occupano un territorio molto vasto compreso tra Veneto, Trentino–Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, in cui - in un paesaggio naturale unico a mondo - sorgono paesini pittoreschi e curatissimi. Località che, durante tutto l’anno, accolgono numerosi turisti da tutto il mondo: d’inverno, per le piste da sci, e d’estate per le numerose escursioni tra vette e placidi laghetti alpini.
Scopri i migliori campeggi in Sicilia per una vacanza in libertà tra natura, mare e cultura.